Gabriella Palermo
è Ph.D e cultrice della materia in Geografia e fa parte del nodo palermitano del movimento transfemminista Non Una di Meno. Attualmente è docente a contratto presso l’Università di Firenze e presso l’Università di Palermo. Tra i suoi interessi di ricerca: geografie oceaniche critiche; geografie di genere e geografie femministe; la relazione tra geografia e letteratura. Ha curato il volume di Silvia Federici “Caccia alle streghe e capitale. Donne, accumulazione e riproduzione” (DeriveApprodi 2022) e ha tradotto con Gioele Zisa il testo di Sharham Khosravi “Vite precarie: attesa e speranze in Iran” (PM Edizioni, 2023). Tra le sue ultime pubblicazioni si vedano: “Dalle geografie terracquee alla wet perspective: scie e onde del Mediterraneo Nero” (2023); “Geografie Immaginative del Mediterraneo Nero: fatti e fabule nel romanzo ‘Quando il cielo vuole spuntano le stelle’ di E.C. Osondu” (2023); Ghosts from the Abyss. The imagination of new worlds in the sea-narratives of Afrofuturism (2022).