Andrea Cafarella

collabora con diverse case editrici e lavora come redattore per alcune testate nazionali, per le quali scrive soprattutto di letteratura, antropologia e filosofia. Un suo breve testo narrativo è stato pubblicato nella Piccola antologia della peste (Ronzani, 2020), curata da Francesco Permunian e con illustrazioni di Roberto Abbiati. Ha scritto la prefazione alla prima traduzione italiana di Controcielo (Edizioni Tlon, 2020) di René Daumal. Il suo ultimo lavoro è il saggio Il simbolo tace. Il dio fanciullo e l’accordo supremo (DITO publishing, 2021).